Di teatro e di altre passioni

Mentre ti aspettavo non riuscivo ad immaginarti né fisicamente né caratterialmente.
Solo una volta ho creduto di vederti sulla copertina di una rivista e non ci sono andata molto distante...
Però ho deciso da subito che avremmo condiviso un sacco di momenti belli, che ti avrei coinvolto nelle mie passioni.
Quando sei nato e abbiamo saputo che avevi la Sindrome di Down è diventato ancora più importante: non sapevo quanto saremmo stati in grado di capirci, ma di certo avrei fatto di tutto perché i nostri cuori fossero vicini.

Cominciamo dal teatro.
La prima volta che ti ho portato a vedere uno spettacolo avevi 13 mesi e per tutto il tempo sei stato incantato a guardare il cartello luminoso che indicava la toilette 🤣🤣🤣.
I successivi però ti hanno catturato: più di una volta ti ho visto con gli occhi lucidi; ti hanno fatto sviluppare la curiosità: mentre gli altri bambini si fermavano al visibile, in diverse occasioni hai cercato cosa c'è dietro.
Adesso tenerti fermo è difficile, ma il teatro continua a darti/darci spunti ed emozioni.

All'ultima performance dal titolo "Picasso" (https://losguardodelgatto.com/spettacoli-ed-eventi/ e https://scuola.binario7.org/events/picasso-ritratti) non sei stato fermo un secondo, poi hai voluto alzarti e ballare e prima della fine hai voluto uscire, credevo non ti fosse rimasto nulla e invece... appena arrivati nel cortile mi hai detto "Io spettacolo" e hai ripetuto per filo e per segno tutto quello che aveva fatto l'attrice 😍.

Il laboratorio che ne è seguito è un'altra storia e fa parte dei timori che ho per il prossimo anno, per la scuola primaria. 


Spero che troverai qualcuno che sappia dialogare con la tua "tarantolite" per trarre il massimo da te e che ti aiuti con dolcezza a rispettare le consegne da un lato e valorizzando il tuo  "nuotare controcorrente" dall'altro.




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